Lame di sventura

Le Lame di sventura erano asceti[1] che tentarono invano di diventare divinità tutelari. Rappresentavano un flagello per chiunque tentasse di invadere la terra degli Araldi del corno.

Le lame furono catturate prima ancora che gli invasori (Messmer?) si abbattessero sulla regione.

Apparizioni


  1. Chi pratica l'Ascetismo e, per estensione, chi conduce una vita eccezionalmente austera ↩︎